Giovanni A
6 Ogos 2024
Definita animal friendly, non è così. Pagato per una camera di albergo, siccome abbiamo un cane, ci hanno collocati in uno pseudo appartamento situato alla metà della strada di 300 metri, con una fortissima pendenza del 30%-35%, che porta dall'albergo alla spiaggia, senza alcun riparo lungo il percoso. Ho chiesto di avere una stanza in albergo, oppure un appartamento a livello della struttura alberghiera, in quanto mia moglie di 55 anni è reduce da un infarto e non poteva percorrere quella strada tre volte al giorno solo per consumare i pasti. Non mi hanno dato ascolto (definendomi, in una mail inviata in seguito, anche "infantile" per questa richiesta!!!!!!!!!!!!!), mi hanno detto che potevo chiamare qualcuno per farla accompagnare, limitando in tal modo la sua libertà di movimento, anche se avesse voluto semplicemente scendere per sedersi al fresco o al bordo piscina. Sono riusciti, grazie al loro atteggiamento, a far sentire mia moglie come neanche l'infarto era riuscito a fare: una invalida! Dopo aver chiamato il cardiologo per problemi pressori, che non aveva mai avuto fino ad allora dall'evento, abbiamo deciso il giovedì di tornare a casa interrompendo in questo modo una vancanza di inferno, dove io e mio figlio abbiamo visto il mare 5 volte e mia moglie 2, poichè ci hanno riservato un ombrellone all'ultima fila ed alla fine di una pendenza che, seppur lieve, per una infartuata costa tantissima fatica percorrere sulla sabbia! La camera era ridicola un armadio mignon per tre persone, il letto di mio figlio posto all'ingresso dinanzi alla porta, senza la possibilità di usufruire del climatizzatore, cancelletto da dove il mio cane poteva uscire senza problemi! Posso solo salvare il cibo, discreto, e la cortesia dei camerieri al ristorante. Ma per il resto, senza alcuna pietà e comprensione per chi non è in salute. Le foto, in sequenza, non rendono a pieno la salita che dovevamo fare ogni volta che dovevamo raggiungere l'albergo dalla nostra "stanza", ma ne danno un'idea.
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